Pagamenti di acconti e saldi

Come sono indicati i pagamenti di acconti e saldi?

I pagamenti di acconti e saldi, tramite i modelli F24, che si possono recuperare nella dichiarazione che si è in procinto di compilare, vanno indicati nel quadro F del 730 e nel quadro N del modello redditi PF.

La documentazione da esibire nel caso di compilazione a un caf o professionista, è costituita dalle ricevute dei pagamenti e/o dal modello di dichiarazione dell’anno precedente.

I contribuenti non titolari di partita Iva, che non sono obbligati al pagamento in via telematica, ferma restando la possibilità di avvalersi di questa modalità, possono presentare il modello F24 in forma cartacea presso:

  • qualsiasi sportello degli agenti della riscossione (Agenzia delle Entrate - Riscossione)
  • una banca
  • un ufficio postale.

Il versamento può essere effettuato in contanti o con i seguenti sistemi:

  • presso le banche con assegni bancari e circolari
  • presso gli agenti della riscossione con assegni bancari e circolari e/o vaglia cambiari
  • presso gli sportelli bancari e degli agenti della riscossione dotati di terminali elettronici idonei tramite carta Pagobancomat
  • presso gli uffici postali con assegni postali, assegni bancari su piazza, assegni circolari, vaglia postali, o carta Postamat.

I modelli F24 contenenti crediti utilizzati in compensazione, con saldo finale maggiore di zero, devono essere presentati esclusivamente per via telematica, attraverso i servizi messi a disposizione dall’Agenzia delle entrate, oppure tramite i servizi di internet banking messi a disposizione dagli intermediari della riscossione convenzionati con l’Agenzia (banche, Poste Italiane e Agenti della riscossione, prestatori di servizi di pagamento).

ESEMPIO DI MODELLO F24 CON CUI VENGONO PAGATE LE IMPOSTE


ESEMPIO MODELLO 730


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