L'Iva agevolata al 10% per beni significativi come funziona?
L'Iva agevolata al 10% per beni significativi cioè quei beni che consentono di ottenere l’applicazione dell’aliquota IVA agevolata sulle fatture di acquisto quando i beni comprati risultano essere autonomamente funzionali rispetto al manufatto principale.
Il DM 29 dicembre 1999 indica espressamente i seguenti beni come “significativi”:
- ascensori e montacarichi;
- infissi esterni ed interni;
- caldaie;
- videocitofoni;
- apparecchiature di condizionamento e riciclo dell’aria;
- sanitari e rubinetterie da bagno;
- impianti di sicurezza.
Per gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, l’aliquota del 10% si applica:
1) sull’ intero valore della prestazione se i beni “significativi” (come sopra individuati) non superano il 50% del valore complessivo della prestazione
Esempio
Valore complessivo delle prestazioni 100.
Valore dei beni significativi 30.
L’IVA al 10% si applica sull’ intero valore della prestazione: 100
2) se l’importo dei beni significativi supera il 50% del valore complessivo della prestazione l’IVA al 10% si applicherà:
- sia sull’ importo della prestazione al netto del valore dei beni significativi (esempio: 100 valore complessivo della prestazione – 60 valore dei beni significativi = 40 valore netto della prestazione);
- sia su una quota del valore dei beni significativi pari al valore della prestazione netta come sopra determinata (cioè su 40);
- solo sul residuo (20) verrà applicata l’aliquota ordinaria.
In conclusione:
A). valore complessivo della prestazione 100
B). valore dei beni significativi 60
C). valore netto della prestazione (A-B) 100 – 60 = 40
D). quota parte beni significativi uguale al valore netto della prestazione (=C) 40
IVA aliquota ridotta 10% su 80 ( C+D)
IVA aliquota ordinaria (22%) su 20 (A-C-D)